Se per il Coni e il suo presidente, Giovanni Malagò, tali numeri sono certamente un primo successo, Napoli ha di che andare fiera. La città capoluogo della Campania, infatti, può vantare – per la spedizione delle Olimpiadi di Rio 2016 – un numero di atleti maggiore rispetto a quasi tutte le altre città italiane, eccetto Roma. La Capitale in Brasile potrà vantare la presenza di 30 sportivi, mentre la metropoli partenopea ne conterà 13. Terzo gradino del podio per Genova, con 9 atleti. Solo 7, invece, per le altre due grandi città industriali del nord, quali Torino e Milano. Così come lo stesso numero di atleti azzurri proverrà da Catania. Sei da Bologna e Firenze.
Diverso il quadro se allarghiamo il discorso alla provenienza regionale dei campioni impegnati a conquistare medaglie per l’Italia. Secondo i dati riportati sul sito ufficiale creato dal Coni appositamente per Rio 2016, La Campania – con ancora 13 posti da assegnare – infatti è solo sesta: sono 18 gli atleti originari della regione comunque di gran lunga più rappresentata di tutto il meridione a Rio 2016. Basti pensare che la seconda del meridione per numero di presenze sarà la Sicilia con 15, mentre tutte le altre regioni del sud insieme non arrivano nemmeno a questa cifra. Molti di più gli atleti provenienti dal centro e dal nord. Al primo posto troviamo la Lombardia, con ben 37 presenze, 35 il Lazio e 25 la Toscana.