Il giradischi in questione si chiama ON, acronimo di vecchio e nuovo (old and new), e mira a ripristinare una tradizione antica ma amatissima, con caratteristiche completamente rinnovate.
E’, infatti, il primo giradischi plug and play che, nei suoi 6,5 centimetri di altezza, gestisce tutte le sorgenti, dall’analogico al digitale. Si collega al computer con un cavo usb e ai dispositivi portatili (smartphone, tablet e lettori di musica digitale) attraverso un ricevitore audio Bluetooth® aptX®. Il design è curato nei minimi dettagli, con legni selezionati e curati che ne fanno un pezzo artigianale unico.
Giuseppe ha ereditato dai nonni la passione per le invenzioni e da un amico di famiglia, ingegnere, quella per le costruzioni. Così, trasforma la sua casa di Materdei in un laboratorio, in cui prima realizza il disegno del suo giradischi e poi passa alla parte elettronica. A un certo punto si ferma, e chiede ad un amico di aiutarlo nel migliorare l’estetica. Poi incontra Angelo Punzi, il patron della Gma di Giugliano, azienda che produce apparati per navi, auto e aerei, sempre favorevole ad accogliere le idee dei giovani. Il laboratorio e il progetto di Pinto si trasferiscono nella sede della Gma e qui inizia a prendere forma il tutto,
Ora ON è in produzione, e per Natale sarà disponibile in Italia e all’estero.
Qui tutte le caratteristiche di ON.