Il Gup del Tribunale di Napoli ha emesso la sentenza di condanna nel rito abbreviato come richiesto da tutti gli imputati. La ricostruzione dei fatti è stata tendenzialmente confermata: il gioielliere venne seguito dopo che aveva prelevato cinquemila euro in una banca, giunto in un negozio di bibite, dove aveva parcheggiato l’auto, due uomini su uno scooter gli intimano di consegnare i soldi ma Castaldo estrae la pistola e spara ai due banditi, morti poi sul colpo.
I condannati sono Salvatore Esposito, il “palo” , Antonio Corvo, Addolorata Esposito e Ernesto Labagnara complici dei rapinatori, Luigi Tedeschi e Bruno Petrone che rimasero uccisi nella sparatoria.