“Scudetto? Mi auguro presto, il mister è quello giusto, la squadra c’è, abbiamo. Perso un bomber come Higuain ma la squadra si è fatta grande, ha preso più responsabilità, serve forse qualche ragazzo con più esperienza. Juve? Non mi aspettavo questa sconfitta, vedevo la Juve più pronta. L’esperienza del Real e Cristiano illuminato hanno fatto andare la partita così. Non so se queste sconfitte condizionano, ma era un sogno a cui erano arrivati vicinissimi.
È sempre un piacere lavorare con i bambini, capiscono subito, sono intelligenti. Per il calcio è sempre stato questo, andare in campo per divertirsi. Questo è il calcio. Cosa mi ha lasciato Napoli? Io ti dico la verità, ho la mia storia in Brasile, anche in Giappone ma qua è stata la più bella, sono venuto a Napoli per giocare e stare vicino ai tifosi pazzi per il calcio e giocare con Maradona, è stato il massimo per me. Stare a Napoli è stato sentirmi a casa mia, per questo vengo spesso. Cittadinanza onoraria a Maradona? Alla grandissima,l a merita perché ha cambiato il calcio e la mentalità, ha fatto vincere gli scudetti al Napoli, sono contento per lui”.