Su Alessandra: “Mia figlia, che i genitori di Giuseppe conoscevano bene, era piena di vita. Era una ragazza pronta a regalare un sorriso a chiunque, sempre pronta a dare il suo supporto a chiunque ne avesse bisogno.A mia figlia da piccola raccontavo le favole, passavamo ore ed ore davanti alla tv per vedere i cartoni della Disney. Le ho trasmesso valori sani, valori positivi. Quei valori che la famiglia di Giuseppe forse non ha o non ha saputo trasmettere. Quello che hanno insegnato al loro figlio è la totale assenza di valori. Giuseppe è lo specchio della loro lucida indifferenza, della crudeltà più pura. Se li avessi davanti gli direi di vergognarsi, ma so che sarebbe fiato sprecato per la loro totale assenza di sentimenti”.
Eventuali dubbi sulla colpevolezza di Giuseppe: “La dinamica dei fatti appare chiara. Del resto a ritenere Giuseppe colpevole non sono solo io, ma anche i magistrati che lo hanno indagato per omicidio volontario. I tempi del processo si preannunciano ancora lunghi, stiamo ancora attendendo l’esito di alcune perizie tecniche. Io sono qui, aspetto che si faccia giustizia e che l’assassino di mia figlia vada in carcere”.