In particolare, si legge dal bollettino, i fenomeni temporaleschi saranno caratterizzati da una “incertezza previsionale e rapidità di evoluzione, con danni alle coperture e strutture provvisorie dovuti a raffiche di vento e fulminazioni“. Tra i rischi “ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale; allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno; scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali e possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse; occasionali fenomeni franosi“