Il sindaco ha parlato durante un intervento tenutosi alla giornata conclusiva della prima Conferenza Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile: “Le scelte le vuole il popolo, questa è la cosa bella, non si tratta solo di visione politica dalla nostra amministrazione. C’è proprio un cambiamento di mentalità. Siamo molto avanti – le parole riportate da La Repubblica – tra le città che contrastano dal basso il cambiamento climatico, che vogliono costruire comunità in cui ci siano sviluppo compatibile con l’ambiente, che possono costruire comunità in cui si viva meglio. Basti pensare alle linee di indirizzo del piano strategico della città metropolitana dove si parla di verde, di piste ciclabili, di mare, di una messa in sicurezza del territorio”.
L’ex pm ha spiegato che il tempo delle grandi opere pubbliche è cambiato, e che bisogna lasciare spazio ad azioni che mettano in sicurezza il territorio e valorizzino i beni comuni, preservando l’ambiente. Così facendo c’è un doppio ritorno: “Con l’economia orizzontale si creano posti di lavoro e imprese giovani. Parliamo di un’operazione che rompe anche una serie di commistioni opache tra un certo mondo dell’impresa e un certo mondo della politica e delle istituzioni”.