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Video. Napoli, bloccano la strada per esplodere fuochi d’artificio: non si dorme più

Napoli – La scorsa notte sono stati sparati dei fuochi d’artificio lungo la carreggiata di Via Duomo. È solo l’ultimo di una serie di atti che sta causando il malcontento generale tra i cittadini.

La notizia è stata riportata sul profilo facebook del Consigliere Regionale Francesco Emilio Borrelli tramite una segnalazione. Sempre più spesso, in qualsiasi quartiere, vediamo e sentiamo l’esplosione di fuochi d’artificio. Molti sono dedicati alla buona riuscita di atti camorristici come l’arrivo di una partita di droga o la scarcerazione di qualche boss.

Ma al di là del significato che hanno questi spettacoli, c’è un crescendo del malcontento per diversi motivi. In primis questi fuochi vengono sparati lungo le strade rischiando di danneggiare auto e persone. In secondo luogo c’è la rumorosità che infastidisce l’area impedendo agli abitanti di dormire sonni tranquilli. Se poi uniamo questo problema a quello della movida, che soprattutto durante i mesi estivi, tiene sveglio tutto il quartiere, allora la gente non dorme più. Infine c’è il problema della provenienza di questi petardi, spesso sono illegali.

Sulla questione, è intervenuto lo stesso Borrelli: “Ci è stato segnalato un video realizzato in via Duomo che mostra dei fuochi di artificio esplosi a centro strada. Successo durante la serata di domenica. Siamo arrivati al punto che si interdice di fatto la circolazione stradale per fare esplodere dei fuochi, siamo alla follia. Questa abitudine assurda e incivile sta dilagando.

“I casi sono decine ogni giorno, a Napoli e in tutta la provincia. Spesso e volentieri i fuochi vengono esplosi durante le ore notturne, disturbando il riposo dei cittadini. Chi esplode i fuochi, tra l’altro, non ha neanche rispetto per il diritto alla sicurezza degli automobilisti. Bloccare una carreggiata aperta alla circolazione stradale rappresenta un pericolo potenziale per qualsiasi automobile. Il nostro auspicio è che ci sia un giro di vite contro questo assurdo fenomeno prima che questa assurdità provochi qualche incidente.”