Le problematiche, spiega “sono tante e i lavoratori hanno anche i loro motivi; quello che a me non piace è non trovare una soluzione assieme. E’ una questione che stiamo superando. Il rifiuto dello straordinario è un diritto dei lavoratori, però bisognerebbe venirsi un po’ incontro”.
Inoltre aggiunge, sull’agenzia nazionale della sicurezza ferroviaria, che “dal primo luglio, tutte le reti di trasporto isolate sono passate dalla competenza del Ministero alle competenze di questa agenzia, molto più rigida. Cosa comporta? Noi avevamo delle procedure di assunzioni pronte, ma siamo stati costretti a rallentare, proprio perché adesso abbiamo bisogno di formazioni specifiche”.
Per quanto riguarda la Circumvesuviana invece Umberto De Gregorio afferma che: “Abbiamo 5 treni pronti, ma questo cambio di competenze ha fatto in modo che l’agenzia prendesse anche questa situazione in mano, ricominciando da capo tutte le procedure”.