Secondo quanto riporta La Repubblica, l’accordo di collaborazione tra le associazioni dei cittadini cinesi e l’Asl Napoli 1 è stato siglato durante un incontro svoltosi ieri. L’obiettivo è quello di realizzare uno scambio quotidiano di informazioni e di assistere al meglio chi è rientrato dalla Cina.
Nello specifico, il sindacato cinese, rappresentato a Napoli da Salvio Wu, e le altre associazioni si sono impegnate a tutelare la sicurezza pubblica tramite un procedimento quotidiano. Ogni giorno i cittadini cinesi misureranno la temperatura corporea di chi è in quarantena volontaria due volte: una al mattino e una al pomeriggio. In seguito, verrà inviato un doppio bollettino informativo ai responsabili dell’Asl.
Il personale sanitario, a sua volta, si impegna a intervenire subito lì dove ci sono dei sintomi di sospetto coronavirus e a sostenere, per quanto possibile, chi avrà bisogno di aiuto. Una valida collaborazione, quella tra comunità cinese e ASL Napoli 1, che contribuirà a rassicurare i cittadini e ad evitare allarmismi ingiustificati.