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Napoli, arrivano le Scatole di Natale: pacchi regalo per i più bisognosi

Napoli fa propria la meravigliosa iniziativa milanese “Le Scatole di Natale”, affidandosi all’associazione dedita promozione sociale, Coltiviamo Gentilezza, per la distribuzione di regali ai più bisognosi. Sarà possibile aderire al progetto di beneficenza ribattezzato “Sanacore, il Natale Gentile in Scatola” dal 10 al 20 dicembre.

L’iniziativa prevede la consegna di un pacchetto regalo che contenga un indumento, una cosa
dolce, un passatempo, un prodotto di bellezza e soprattutto un biglietto gentile per chi lo riceverà. Saranno presenti diversi punti di consegna sparsi per la città di Napoli: la Chiesa Battista di via Foria 93 (3494296358), il Nuovo Teatro Sanità, Laboratorio Officina 66 al Vomero, Il Tempo del Vino e delle Rose – Caffè & Bistrot Letterario di Piazza Dante (380 7134511), Santa Fede Liberata (3887460872) che si occuperanno poi della distribuzione delle scatole.

Sulla confezione andranno indicati età e sesso della persona più adatta a ricevere il nostro dono, che ovviamente possono essere anche i bambini. Tutti coloro che aderiranno riceveranno una spilla con il logo dell’associazione. Lo scopo è di riscaldare il Natale dei più bisognosi con qualcosa che vada oltre l’utile, per questo è importante che ci siano doni anche più “frivoli”, ma che fanno bene al cuore, come i regali ricevuti dai propri cari.

L’associazione Coltiviamo Gentilezza nasce nel 2018 dalla mente di Viviana Hutter, autrice del libro “Il mio quaderno della gentilezza – cambiamo il mondo in 30 piccoli passi” e promotrice del primo festival dedicato alla gentilezza in Italia che, giunto alla seconda edizione, ha reclutato più di 10.000 coltivatori gentili.

Il sito dell’associazione propone una linea di merchandising che promuove a pieno il loro spirito. La Hutter ha addirittura trovato adesioni in circa 450 “angoli della gentilezza” come musei, aziende, ristoranti che diffondono il loro messaggio.

Il Natale in Scatola è un’ottima opportunità per fare del bene agli altri e a noi stessi, ricordando soprattutto in questo momento storico quanto sia importante dare e ricevere amore e aiuto, anche a distanza e anche se non sappiamo a chi arriverà.