Proprio oggi il Parlamento europeo, come riferisce Agi, ha adottato la proposta della Commissione per il certificato verde digitale che favorirà gli spostamenti all’interno dell’Ue. Hanno votato a favore 540 deputati; 119 contro e 31 astenuti.
Il documento, in formato cartaceo o digitale, certificherà che una persona è stata vaccinata contro il coronavirus o è risultata recentemente negativa al Covid oppure è guarita dal contagio. Il certificato vaccinale però non è indispensabile ai fini del viaggio e non sarà un prerequisito per l’esercizio della libertà di movimento. Chi infatti non ha ricevuto un vaccino o è guarito dal covid non recentemente o addirittura non è stato infettato, non potrà essere bloccato in assenza del pass. L’obiettivo è quello di rendere disponibile il pass entro giugno così da facilitare la stagione turistica.
“La posizione adottata dal Parlamento europeo sul “certificato digitale verde” è un passo fondamentale verso viaggi sicuri e liberi quest’estate. Sosterremo e faciliteremo una rapida conclusione di queste discussioni. Avremo entro giugno il lasciapassare dell’Ue” – ha commentato in un tweet la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.