Bidella pendolare
Bidella pendolare a Le Iene. Giusy è una giovane napoletana assunta a Milano come bidella e avrebbe scelto di fare la pendolare in treno 6 giorni su 7 con orari massacranti per evitare affitti insostenibili. Con solo 1.100 euro di stipendio dichiara che sia impossibile affittare anche solo una stanza nel capoluogo lombardo.
I dubbi però sono tanti: i conti così come le spese per i biglietti non tornano. Michele Cordaro, inviato de Le Iene ha cercato la bidella nel liceo milanese ma ha scambiato invece qualche chiacchera con colleghi e studenti.
C’è chi ha detto di averla vista solo un paio di volte, oppure chi la vede assiduamente ma che comunque farebbe qualche assenza. Una docente ha affermato che l’anno scorso alloggiava in un ostello vicino all’istituto dove lavora, mentre una collega ha dichiarato di lavorare al suo posto come altri perché non avrebbe voglia di lavorare.
Così l’inviato della trasmissione di Italia Uno ha contattato un’amica della bidella Giusy che si dice molto dispiaciuta dalla situazione che si è creata e che la donna non voleva finire nell’occhio del ciclone. Inoltre ha parlato con la giornalista che ha scritto l’articolo lanciando la notizia e gli ha chiesto se si fosse accertata prima che la notizia fosse vera, quindi chiedendo alla scuola e chiedendole anche i biglietti del treno.
A queste domande non c’è stata risposta da parte della collega giornalista, mentre ha solo detto di essersi accertata che da settembre a dicembre è andata effettivamente a scuola ed avrebbe avuto solo qualche permesso per accudire un suo parente malato.