Trovato un cane impiccato nel Parco del Vesuvio

Sono stati due poveri bambini a trovarlo li, penzoloni ed esanime, morto per mano di un pazzo che l’ha ucciso in modo crudele e imperdonabile. Un gesto insensato e folle che con molta probabilità segnerà per sempre l’animo dei ragazzini in gita questa mattina al Parco del Vesuvio per un progetto di educazione ambientale, divenuti involontari testimoni di una scena sconvolgente: un cane impiccato ad un albero. Il ritrovamento è stato effettuato nei pressi di uno dei sentieri del Parco, in località Profica Paliata.

Ad accompagnare i bambini, Umberto Saetta da molti anni guida del Parco. Saetta da anni insegna ai bambini nelle scuole il rispetto e la tutela dell’ambiente e degli esseri viventi. L’uomo dopo essere stato avvisato da un bambino, ha immediatamente allertato i tecnici del Comune di San Giuseppe Vesuviano, quelli dell’Asl e gli agenti della Guardia forestale.

Foto: IlMattino.it

Dopo essere saliti sul posto gli uomini dell’arma hanno avviato le prime indagini. Secondo le ricostruzioni quando l’animale è stato impiccato era ancora vivo, a giudicare dai profondi solchi lasciati sulla corteccia dell’albero. Probabilmente voleva liberarsi dalla corda che gli impediva di respirare ma non ce l’ha fatta.

Saetta ha voluto pubblicare le foto sul proprio profilo facebook commentandole così: “Siamo dinanzi ad un atto disumano. Non ci sono parole per descrivere un gesto così crudele, peraltro in una zona che i bambini avevano anche adottato, liberandola dai rifiuti e percependo l’importanza di rispettare l’ambiente