L'Ospedale Santobono di Napoli
Non destano preoccupazioni le condizioni delle cinque persone, tutte appartenenti ad un’unica famiglia, rimaste intossicate dal monossido di carbonio all’interno del proprio appartamento di Policastro, in provincia di Salerno: per precauzione, due dei bambini del nucleo familiare sono stati trasferiti presso l’ospedale Santobono di Napoli.
Si sarebbe trattato di un tragico incidente domestico, avvenuto nella mattinata di ieri nell’abitazione della famiglia originaria del Napoletano, posta al secondo piano di una palazzina. Mamma, papà e tre figli si sarebbero sentiti male a seguito di una fuga di monossido di carbonio, partita probabilmente da un malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento. A far scattare l’allarme sono stati i familiari dei coniugi che non riuscivano a mettersi in contatto né con loro né con i bambini.
Sul posto sono giunti i sanitari del 118 che hanno accompagnato l’intera famiglia presso l’ospedale dell’Immacolata di Sapri. Due dei tre bambini coinvolti sono stati trasportati in eliambulanza all’ospedale Santobono di Napoli così da poter essere monitorati dall’equipe partenopea specializzata in pediatria.
Al momento le condizioni della famiglia non destano particolari preoccupazioni, nessuno di loro è in pericolo di vita. Seguiranno indagini più approfondite per determinare la causa scatenante dell’incidente, chiarendo la dinamica dell’accaduto.