La mamma di Alessio Tucci
Incredula e con le lacrime agli occhi, la mamma di Alessio Tucci, intervistata dalla trasmissione Porta a Porta, ha espresso tutto il suo dolore per la morte di Martina Carbonaro, la 14enne di Afragola uccisa proprio da suo figlio.
Un femminicidio crudele, che ha spezzato la vita di una giovane di soli 14 anni, “colpevole” semplicemente di voler troncare quella relazione adolescenziale, dopo aver ricevuto uno schiaffo dal 19enne che diceva di amarla e che, invece, al suo rifiuto di tornare insieme ha messo fine alla sua vita.
“Io chiedo perdono ai genitori di Martina perché anche io sto come loro, distrutta per quello che è successo e soprattutto per Martina. Me la porterò sempre nel mio cuore. Non ci credo ancora che Martina non c’è più, stava tutti i giorni qua. Non ho nemmeno la forza di parlare” – ha detto la donna.
“Mio figlio mi disse che era stato a casa di Martina a parlare con i genitori perché si stava frequentando con un ragazzo e si era innamorata. Pensavo che questo ragazzo potesse essere il colpevole di questa sparizione”.
“Lui non ha fatto capire niente di quello che era successo. Non ho mai sospettato, non litigavano mai. Non è vero che l’ha lasciato per lo schiaffo. La mamma piangeva perché anche loro erano molto affezionati ad Alessio, sapevano che ragazzo ero. Io lo chiamavo e lui mi diceva che stava bene”.
“Sono distrutta per quello che ha fatto mio figlio, sono morta insieme a Martina perché è stata più di una figlia per me. Non ci posso credere, mi sembra un film, sto vivendo un incubo. Alessio non l’ho visto ancora, non so cosa gli dirò, al momento non me la sento di andare a trovarlo perché sto distrutta, non ce la faccio nemmeno ad uscire di casa. Lui deve pagare perché mi ha tolto a Martina, per me era una figlia“ – ha concluso.