Un ignobile cartello contro le volontarie della colonia felina attive nel cimitero di Torre del Greco: insulti sessisti e parolacce da parte di ignoti.
Una scritta su un foglio bianco, in un italiano peraltro discutibile: la forma aggiunge un senso di scoramento al già ignobile contenuto.
È quanto apparso in uno dei viali del cimitero di Torre del Greco: un invito per nulla velato, al limite della minaccia, nei confronti delle volontarie della colonia felina “colpevoli” di nutrire e curare i gatti che proprio nel camposanto cittadino hanno stabilito di voler vivere
L’ignobile messaggio è stato pubblicato anche dall’assessore al benessere animale Laura Vitiello: “Condanno, senza se e senza ma, l’autore di questi ignobili avvertimenti, in uno al linguaggio poco consono utilizzato nei confronti di chi si prende cura con amore, impegno e dedizione, dei gatti appartenenti alle colonie del territorio”.
“Ricordo – prosegue l’assessore – che le colonie feline sono patrimonio cittadino, protette dalla legge e che è fatto a chiunque divieto di maltrattarle o allontanarle dai luoghi che hanno scelto come proprio habitat”.
Ricordo altresì che, ai sensi della formulazione oggi vigente dell’Art. 544-ter del Codice Penale, “Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche è punito con la reclusione da sei mesi a due anni e con la multa da 5.000 a 30.000 euro”.
L’assessore ringrazia poi le volontarie che, sottraendo tempo a sé stesse e alle loro famiglie, si prendono costantemente cura dei gatti del territorio.
Grandissimo lo scoramento delle volontarie della colonia di fronte ad un gesto simile: “Facciamo davvero fatica a capire perché tanta cattiveria gratuite. Siamo senza parole! Così, tutto ciò che proviamo a fare nel nostro piccolo sembra completamente inutile”.
Ma, a dispetto di quanto dichiarato, l’attività di costante assistenza agli animali ha portato i suoi frutti ed è stata grande la solidarietà espressa alle volontarie anche a mezzo social.
“Ci auguriamo solo che oltre all’indignazione e alla solidarietà verbali, il resto dei cittadini si affianchi alle volontarie proteggendo i gatti e le colonie. Ogni piccolo gesto può fare la differenza, e la differenza si fa solo insieme!”, le loro parole.
“Queste “persone” non hanno nemmeno il coraggio di metterci la faccia, invece tutti i volontari del territorio ogni giorno lo fanno!“
Poi un appello alle istituzioni: “Educare la cittadinanza al rispetto con campagne mirate nelle scuole innanzitutto, monitorare i luoghi più “a rischio” di azioni come questa e peggiori. I responsabili devono essere individuati e puniti, non è più possibile lascar correre! Non se si vuole rendere Torre del Greco un posto migliore!“