Proclamato il lutto cittadino a San Cipriano Picentino, nel Salernitano, per il piccolo Carlo, un bambino di soli 6 anni morto all’ospedale Santobono di Napoli a seguito di una caduta in piscina.
Stando a quanto emerso, il piccolo sarebbe caduto mentre si trovava in una piscina di Giffoni Valle Piana. Vista la gravità della situazione sarebbe stato predisposto il trasferimento presso il polo pediatrico partenopeo dove, poco dopo, il cuore del bambino ha smesso di battere.
Domani, sabato 2 agosto, in occasione dei funerali del piccolo Carlo, l’amministrazione ha istituito una giornata di lutto cittadino per l’intera durata delle esequie. L’intera comunità si è stretta intorno ai familiari della vittima.
“L’amministrazione comunale proclama per domani, sabato 2 agosto, il lutto cittadino, in concomitanza con lo svolgimento della celebrazione delle esequie che si svolgeranno a Campigliano, del nostro piccolo Carlo, quale espressione del profondo dolore e della vicinanza dell’intera comunità di San Cipriano Picentino, alla famiglia colpita dalla tragedia” – si legge nella nota diffusa dal Comune.
“Dispone, per la giornata del lutto cittadino, le seguenti manifestazioni: l’esposizione a mezz’asta della bandiera cittadina sugli edifici pubblici; invita la cittadinanza, le istituzioni, le associazioni, i titolari di attività commerciali e tutti i pubblici esercizi ad osservare un periodo di chiusura durante lo svolgimento delle esequie, in segno di rispetto e partecipazione al dolore comune”.
Infine, esprime “alla famiglia del piccolo Carlo, le più sentite condoglianze e la più profonda vicinanza dell’intera amministrazione comunale e della comunità di San Cipriano Picentino”.