Targhe straniere per risparmiare sull'assicurazione: come funziona
Il deputato Borrelli presenterà lunedì 3 novembre in Aula alla Camera dei Deputati una nuova versione della mozione n. 1-00512 sulla Responsabilità Civile Auto. L’obiettivo è chiedere al Governo misure urgenti per ristabilire l’equilibrio tariffario nel mercato assicurativo e tutelare gli automobilisti virtuosi, soprattutto nelle aree del Paese dove i premi sono più elevati.
La proposta nasce da un’analisi dettagliata dei dati IVASS, che ha messo in luce forti disuguaglianze a danno degli automobilisti del Sud, in particolare in Campania. “È inaccettabile che un automobilista virtuoso, in prima classe di merito a Napoli, paghi un premio RC Auto più alto rispetto a un automobilista milanese con classi di merito decisamente meno virtuose” – ha dichiarato Borrelli.
Secondo le rilevazioni, nel IV trimestre 2024 il premio medio per la prima classe a Napoli è stato di 576 euro, contro i 543,60 euro di Milano per fasce di merito inferiori. Nel complesso, il differenziale territoriale resta ampio: nel 2025 si pagano in media 264 euro in più a Napoli rispetto ad Aosta.
Il documento evidenzia come l’attuale sistema bonus-malus non riesca a premiare realmente i conducenti prudenti, penalizzando chi vive in aree ad alta sinistrosità. A Napoli, il premio medio RC Auto è di circa 600 euro, il doppio rispetto ai 293 euro di Enna. La disparità è aggravata da fenomeni come l’evasione assicurativa — che nel capoluogo partenopeo riguarda il 14,1% dei veicoli — e dalle frodi, che fanno lievitare i costi a carico degli automobilisti onesti.
Si chiede al Governo di intervenire su tre fronti. Innanzitutto, garantire un premio medio nazionale per gli assicurati che non abbiano causato sinistri negli ultimi dieci anni. Poi rafforzare la lotta contro frodi ed evasione tramite il confronto tra le banche dati di IVASS, PRA e Motorizzazione e l’uso di dispositivi elettronici per rilevare infrazioni a distanza. Infine, promuovere la trasparenza tariffaria, obbligando le compagnie a pubblicare online i criteri e i coefficienti che determinano il calcolo dei premi assicurativi.