Sospeso il vaccino antinfluenzale, sale a 5 il numero delle morti sospette

La somministrazione di Fluad, il vaccino antinfluenzale prodotto dalla Novartis, è stata sospesa dall’AIFA, associazione italiana del farmaco, in seguito alla morte di tre pazienti, avvenuta dopo 48 ore dal vaccino.

Si tratta di una misura cautelativa, spiega l’Aifa, che “in attesa di disporre degli elementi necessari, tra i quali l’esito degli accertamenti sui campioni già prelevati” ha posto il divieto assoluto di utilizzo dei lotti 142701 e 143301 di Fluad. L’Aifa, esorta a controllare il numero di lotto che si trova sulla scatola del farmaco e qualora dovesse coincidere con quelli “sotto inchiesta” di effettuare la segnalazione al proprio medico. Invita anche i pazienti sottoposti al vaccino di farsi controllare in caso di sintomi particolari o effetti collaterali.

Va detto, però, che le vittime erano piuttosto anziane: una signora del Molise di 79 anni, una di 89 in Sicilia ed un uomo di 68 sempre in Sicilia. Il direttore dell’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri di Milano, Silvio Garattini, sostiene, infatti, che i tre decessi “potrebbero essere una casualità. Il fatto che si siano verificate delle morti è certamente preoccupante, però bisogna capire chi fossero queste persone, quale età avessero, da quali tipi di patologie fossero affette”.

Nessun allarmismo, quindi. Si tratta solo di una misura a scopo di prevenzione. Non è la prima volta, però, che L’Aifa decide di sospendere la somministrazione di un vaccino contro l’influenza della Novartis. Era già successo due anni fa, divieto che fu poi rimosso dopo due settimane.