Denuncia

A rischio crollo le mura di Castel Sant’Elmo: Napoli cade a pezzi e nessuno interviene

Il Belforte di Castel Sant’Elmo a rischio crollo, ed a rischio è così anche l’intero belvedere di San Martino, dove si riverserebbero le macerie in caso di un tragico ed effettivo crollo. La denuncia arriva arriva dal Comitato Civico S. Maria di Portosalvo, il quale parla di uno smottamento che riguarda le mura di cinta Castel Sant’Elmo – di proprietà della Regione Campania – e che da anni sono sostenute da dei puntellamenti in legno, segno evidente della loro non stabilità.

“Da anni una fragilissima impalcatura di legno cerca di sostenere il muro di cinta del grande castello di San Martino ma finora non è stato effettuato alcun intervento di manutenzione e con le ultime piogge il rischio crollo è decisamente aumentato”.

Non solo Castel Sant’Elmo: Napoli cade a pezzi

Degrado che riguarda anche la Pedamentina, preclusa al pubblico dopo le piogge di questi giorni. Ma in generale sono tantissimi i luoghi di cui i napoletani non possono usufruire a causa della scarsa manutenzione: Napoli appartiene sempre di meno ai napoletani e di più ai cantieri infiniti. C’è però da dire che il Comune, coi mezzi che ha a disposizione, può fare ben poco. La situazione economica in cui versa la città è tristemente nota, certamente non può occuparsi del restauro di monumenti e passeggiate che chiedono interventi per svariate decine di milioni di euro.

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