L.C. infatti era già ai domiciliari per un furto commesso in un ristorante di Vico Equense. Le restrizioni imposte non sono state sufficienti e l’uomo ha lasciato la sua abitazione: per rubare nello stesso locale dove era stato scoperto la prima volta.
Ha agguantato il registratore di cassa e qualche alimento – tra questi una costata di carne pregiata – ed è fuggito. Il ristoratore ha riconosciuto il ‘cliente affezionato’ e ha allertato il 112. I carabinieri lo hanno rintracciato subito, con una busta contenente la refurtiva. L’uomo è finito in manette e, in attesa di giudizio, ristretto in camera di sicurezza. Risponderà di evasione e furto aggravato.
A luglio un uomo di Pozzuoli sempre ai domiciliari era evaso due volte nel giro di due ore e aveva anche minacciato di morte il titolare di un bar.