La Guardia di Finanza di Bologna indaga su un uomo originario di Torre del Greco per rapporti con la 'ndrangheta
A parlare delle modalità, delle tariffe e delle dinamiche generali, un pentito del clan Mallardo, Giuliano Pirozzi, come riporta la versione on-line de Il Mattino.
I dipendenti comunali percepivano circa 2.500 euro per ogni pratica avviata, mentre i dipendenti delle poste tra i 2 mila e i 3 mila euro. Si parla di circa 250 pratiche istruite solo al Comune di Giugliano in Campania. E quando, grazie alla legge Brunetta venivano fatti i controlli circa i pensionati per invalidità, le persone del clan Mallardo si sostituivano, letteralmente, a chi di competenza e permettevano l’approvazione delle pratiche senza che queste ultime passassero alla commissione di verifica.
I decreti, così creati, camminavano con le pratiche legali, per non destare sospetti; gli indagati, pertanto, non sono solo accusati di truffa, ma di agevolazione alle attività mafiose, che fa capo all’articolo 7 della Legge Antimafia.
Tuttavia, gli avvocati dei soggetti indagati sono già pronti a contestare l’aggravante mafioso poichè l’unica colpa sarebbe, secondo i difensori legali, quella di essere vicini o parenti di persone del clan e quindi vittime di truffa.
Sono state preparate, per cui, le richieste di scarcerazione.