Quest’anno, però, la città partenopea è scesa di qualche gradino, piazzandosi al settimo posto, dietro Palermo, Firenze, Torino, Milano, Roma e Bologna. Queste città superano la soglia di guardia degli 85 dB, e si avvicinano al limite dei 90 dB, fissato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come barriera di ‘protezione’ oltre la quale si rischiano danni all’udito.
Tra clacson, motori di auto, scooter e moto, talvolta diventa difficile anche riposare: oltre ai danni uditivi, infatti, si registra (in queste città) un aumento del rischio di insorgenza di mal di testa e disturbi del sonno.