Le parole del Consigliere sopracitato in proposito: “Non c’è mai limite al peggio, i cialtroni riescono a tirare fuori dal cilindro le cose più assurde e non mostrano alcuna remore nel tentare di fare speculazione approfittando della paura delle persone per questa epidemia.
“Qui l’illecito è doppio, si parla di contraffazione di marchi e poi le mascherine che questa persona vende sono evidentemente non a norma e quindi non efficaci nel proteggere dal virus, sono puramente decorative. Ho segnalato il profilo di questo utente alla Guardia di Finanza in modo che possa essere denunciato e che il fenomeno possa essere fermato prima che prenda piede in maniera dilagante”.
Già prima di questo avvenimento, Francesco Emilio Borrelli si era occupato di casi simili. A proposito di ciò, numerosi sono stati anche gli insulti ai suoi danni. Qui di seguito il post ufficiale dalla pagina Facebook del Consigliere Francesco Emilio Borrelli riguardo alle mascherine “pezzotte”: