Come riferisce Ansa, le posizioni al vaglio sarebbero un centinaio. Si tratta di nomi, peraltro, già raccolti anche dei carabinieri del Nas. Una indagine interna è stata disposta anche dal direttore dell’Asl Napoli 1 Centro Ciro Verdoliva.
Al momento non risultano persone iscritte nel registro degli indagati e neppure sono state formulate ipotesi di reato: quella più plausibile apparirebbe al momento il falso. Non si escludono anche che il vaccino sia stato somministrato a causa di errori formali.
Già lo scorso febbraio la Procura di Napoli aveva aperto un’indagine su un gruppo di persone che si erano infiltrate alla Mostra d’Oltremare e avevano ottenuto vaccini che non spettavano a loro.