“Questo è il video di chi mi ha devastato il locale. Mi hanno strappato il pannello dal muro, mi hanno spaccato la macchina del caffè, mi hanno tolto i cartelli dal muro. Hanno fatto di tutto. Speriamo che le forze dell’ordine riescano a prenderli”.
Non è ancora noto il motivo di questo gesto. Nel video si distinguono tre giovani che non fanno altro che rompere ciò che capita, per il gusto probabilmente di farlo. Difficile, forse, che si tratti di un’intimidazione perché l’azione dura complessivamente alcuni minuti e i ragazzi hanno il volto scoperto, mentre, se si trattasse di “professionisti”, è plausibile che avrebbero avuto il volto coperto ed agito nell’arco pochi minuti o addirittura secondi.
Sarebbe dunque un gesto dettato dalla frustrazione o dalla noia, un modo come un altro – per loro – di far passare il tempo e divertirsi. A spese di un’attività che va avanti grazie al lavoro e ai sacrifici.