Il complesso infatti è stato inserito dal Comune come tappa finale del Maggio dei Monumenti, proprio il 12 giugno dove sarà possibile visitarla dalle 10 alle 12. Soddisfazione è espressa dal sindaco del capoluogo partenopeo, Gaetano Manfredi, che dichiara:
“Un altro importante passo verso il ripristino del decoro nella nostra città, la valorizzazione dei nostri beni culturali e migliorare l’offerta alle migliaia di turisti in arrivo. Ringrazio il Sovrintendente Luigi La Rocca per la disponibilità dimostrata e l’impegno profuso relativamente a questo straordinario bene artistico di proprietà della Sovrintendenza sempre nell’ottica della massima collaborazione inter-istituzionale“.
La Chiesa, che si trova nel cuore del centro storico della città, ha una storia molto particolare perché racchiudeva una spina di Cristo. Fatta costruire nel 1352 per volere di Giovanna I in occasione della sua incoronazione e di quella del suo secondo marito, Luigi Ludovico di Taranto, ha cambiato nel corso degli anni nome: prima Santa Maria Spina Corona, poi Santa Maria Coronata e infine Santa Maria Incoronata. Al suo interno vi era appunto una spina della Corona di Cristo, ricevuta dalla regina dal Re Carlo V di Francia e custodita precedentemente nella Saint-Chappelle di Parigi. La reliquia pare sia stata trafugata ma la bellezza del complesso resta.