Notizie di Napoli

VIDEO. Il Rione Sanità conquista Cannes: 9 minuti di applausi per Nostalgia di Martone ambientato nel quartiere

Un po’ di Napoli arriva alla 75edizione del Festival Cannes. Grande successo per Nostalgia, il film del regista partenopeo Mario Martone tratto dall’omonimo romanzo di Ermanno Rea e nelle sale dal 25 maggio. Protagonista della pellicola, che ha il suo fulcro nel Rione Sanità, è Pierfrancesco Favino.

NOSTALGIA DI MARTONE CONQUISTA CANNES: NOVE MINUTI DI APPLAUSI

L’attore sul suo profilo instagram ha pubblicato una parte dei 9 minuti di applausi che il pubblico ha dedicato a tutto il cast presente, da Francesco Di Leva a Sofia Essaidi. Martone torna a Cannes in concorso per una palma d’oro 27 anni dopo ‘L’amore molesto’ con questo racconto che ha emozionato tutti.

Nel film si evince un legame molto forte con la città di Napoli e in particolare il Rione Sanità al punto che un giornalista lo paragona in conferenza stampa a Chinatown di Roman Polanski. Come spiegato da Martone:

E’ bello cominciare questo incontro partendo da Chinatown, e probabilmente il parallelo un senso lo ha, perché tanto Chinatown quanto il Rione Sanità sono luoghi cinematografici dell’anima. Sono dei labirinti, e il romanzo di Rea mi dava la possibilità di fare un film tutto in un quartiere, perché Nostalgia non si svolge a Napoli ma in un solo quartiere di Napoli, che è un’enclave lontana dal mare. Gli stessi napoletani lo conoscono poco. Lo volevo utilizzare come una scacchiera borghesiana in cui i personaggi compiono il loro percorso da soli, confrontandosi con il passato. Ma poi arriva l’incontro con l’altro che determina il loro destino. Essendo poi la Sanità un quartiere con una forte connotazione umana, ho deciso di fare un film non con una messa in scena tradizionale e le solite comparse. Volevo buttare per strada i miei personaggi, un po’ come si faceva al tempo del Neorealismo o della Nouvelle Vague“.

LA TRAMA DEL FILM

Il film, prodotto da Picomedia, Mad Entertainment in associazione con Medusa, è in sala in 450 copie. Poco si conosce della trama: racconta la storia di Felice che dopo quarant’anni di lontananza torna dove è nato, nel rione Sanità. Qui riscopre i luoghi, i codici del quartiere e un passato che lo divora.