Studenti del liceo classico in Erasmus a Cadice
Un progetto Erasmus+ fa volare gli studenti del liceo classico De Bottis di Torre del Greco alla scoperta della cultura spagnola, nella città di Cadice.
Si chiama “Cultural Heritage e Benessere a Scuola” il progetto Erasmus+ pensato per promuovere il patrimonio culturale e il benessere scolastico attraverso la collaborazione con scuole europee della rete eTwinning.
La Commissione Erasmus del De Bottis coordinata dalla DS Letizia Spagnuolo e composta da Alessandra Gravina, Adele Cepollaro, Sara Architravo, Mariagrazia Scardaccione, Pina Sartore, Francesco De Angelis, ha duramente lavorato per l’ottenimento dell’Accreditation project 2024-1-IT02-KA121-SCH-000214962 che ha letteralmente fatto volare alcuni studenti dell’istituto fino a Cadice, in Spagna, presso l’IES Antonio Muro di Puerto Real, dove sono stati accolti dalla dirigente scolastica Nieves Cano Iglesias.
L’IES Antonio Muro a Puerto Real, Spagna
Per arricchire ulteriormente l’esperienza formativa dell’istituto, il progetto prevede viaggi di mobilità per gli studenti in diversi paesi europei. Attualmente gli studenti sono in Spagna a sviluppare le proprie competenze in lingua spagnola, oltre a svolgere una serie di attività didattiche e culturali che arricchiranno il loro bagaglio di esperienze.
Successivamente, gli studenti avranno l’opportunità di recarsi in Finlandia e Croazia per attività in lingua inglese, favorendo così una completa immersione internazionale che rafforzerà competenze linguistiche, culturali e sociali.
Durante il soggiorno in Spagna, gli studenti stanno partecipando a un percorso didattico vario e stimolante. Tra le attività proposte: “Sustainability in action”, attività di giardinaggio e riciclo per promuovere la sostenibilità ambientale; “Unveiling Cadiz”, esplorazione della storia e della cultura di Cadice, con visite a siti archeologici e musei; “Flamenco & Nature”, workshop di Flamenco e attività di raccolta differenziata, per unire cultura e rispetto ambientale; “Cultural tourism in Sevilla”, visita alla splendida Siviglia, con tappe all’Alcázar e alla Cattedrale, per un’immersione nella storia e nell’arte spagnola.
Momenti di attività didattica durante l’Erasmus+
Questo progetto, al quale l’istituto di viale Dalla Chiesa ha aderito, si articola su due obiettivi fondamentali che riflettono l’impegno del liceo classico De Bottis per una formazione a tutto tondo, all’insegna della salute, della sostenibilità e della valorizzazione del patrimonio culturale.
Il primo obiettivo è “Salute e Benessere”, Goal 3 dell’Agenda 2030: attraverso lo scambio di buone pratiche e le mobilità degli alunni, gli studenti si sensibilizzano al tema della salute e del benessere in una prospettiva europea e sostenibile. Le attività didattiche previste, in linea con il Green Deal europeo e le priorità del rapporto di autovalutazione scolastico, mirano a promuovere comportamenti responsabili e consapevoli.
Tra le iniziative in programma: “Healt Approach”, una policy scolastica dedicata alla promozione di una scuola sana e inclusiva; “Clima entra nel piatto”, educazione alla corretta alimentazione e alla sostenibilità ambientale; “SOS Disease”, percorsi di prevenzione delle malattie rivolti ai giovani; “Aria pulita per l’Europa”, studio degli effetti del cambiamento climatico sulla salute e sull’ambiente; “Entriamo in eurocampo”, attività di volontariato ambientale per sensibilizzare gli studenti all’importanza della protezione del pianeta.
Gli studenti del liceo De Bottis in Spagna
L’obiettivo numero 2 è la valorizzazione del patrimonio culturale: si mira a rafforzare la consapevolezza degli studenti sull’importanza della tutela e valorizzazione del patrimonio culturale, promuovendo una connessione tra il patrimonio artistico, naturale e il tessuto socio-economico.
In linea con i percorsi formativi del liceo De Bottis, già arricchiti da visite a siti storici come il Vesuvio, Pompei ed Ercolano, si promuove la conoscenza e il rispetto dei beni artistici e culturali di rilevanza locale, nazionale ed europea.
Le attività didattiche in programma includono: percorsi educativi con istituti di ricerca e fondazioni culturali; studi sul rapporto tra il patrimonio culturale e temi quali ambiente, economia e turismo; approfondimenti sulle normative vigenti nei diversi paesi europei per la tutela dei beni culturali e paesaggistici.
Questa esperienza Erasmus+ permetterà di costruire una scuola più inclusiva e sostenibile, orientata a una formazione globale e rispettosa delle diversità culturali e ambientali. Un progetto che riflette una visione educativa all’avanguardia, che promuove la cittadinanza attiva e la consapevolezza dell’importanza di tutelare il patrimonio comune europeo.