Notizie di Torre del Greco

La parola agli specialisti: “Gastro e colonscopia non sono più dolorose: non rimandate la prevenzione”

Gastroscopia e colonscopia non sono più invasive e dolorose come un tempo: grazie alle più recenti innovazioni tecnologiche, si tratta di esami in grado di diagnosticare in anticipo disturbi più o meno gravi e senza particolare fastidio per il paziente.

Patologie digestive, l’importanza della prevenzione

La salute dell’apparato digerente riveste un ruolo fondamentale nel benessere generale dell’individuo. Il dott. Pietro Brusa, esperto in endoscopia digestiva, opera presso due strutture di eccellenza in Campania: Villa Cinzia a Napoli e il Plinio Medical Center a Torre del Greco, entrambe gestite da Mimina Group.

Ai microfoni di Vesuviolive.it, il dott. Brusa ha illustrato l’importanza della prevenzione e della diagnostica precoce per le patologie gastrointestinali.

L’importanza di gastroscopia e colonscopia: “Non sottovalutare i segnali del corpo”

Il dott. Brusa sottolinea come la prevenzione sia la chiave per la salute intestinale. Il Plinio Medical Center e Villa Cinzia offrono un servizio di diagnostica avanzato, eseguendo questi esami con le tecnologie più moderne e in ambienti confortevoli, per garantire ai pazienti sicurezza e affidabilità.

Il dott. Brusa al lavoro in Villa Cinzia

“È necessario non sottovalutare i sintomi che il nostro corpo ci invia – spiega l’esperto – La familiarità con patologie tumorali del colon, alterazioni dell’alvo (variazioni nell’evacuazione), o la presenza di sangue nelle feci sono segnali da non sottovalutare. In questi casi, esami come la gastroscopia e la colonscopia sono strumenti fondamentali per una diagnosi accurata e tempestiva”.

Questi due esami permettono, infatti, di esplorare rispettivamente il tratto digestivo superiore e inferiore: la gastroscopia aiuta a individuare eventuali infiammazioni, ulcere o anomalie della mucosa gastrica e duodenale, mentre la colonscopia consente di analizzare il colon, individuando eventuali polipi, che potrebbero evolversi in patologie più serie.

Entrambi gli esami vengono eseguiti in sedazione – spiega il dott. Brusa – garantendo un’esperienza confortevole e priva di dolore per il paziente. Il sondino consiste ormai in una piccola fibra ottica. Prima di sottoporsi a questi test, comunque, ogni paziente viene valutato clinicamente per garantire la massima sicurezza durante la procedura”.

Tumore del colon-retto: una battaglia che si può vincere

Una delle patologie più gravi che possono insorgere è certamente il tumore del colon-retto. Secondo i dati del 2024, è il secondo tumore più frequentemente diagnosticato, con quasi 50 mila nuovi casi stimati in Italia.

Alcuni dei servizi ambulatoriali del Plinio Medical Center a Torre del Greco

Indice della gravità di questo tipo di neoplasia è il numero di morti: nel 2022 si sono registrati circa 24.200 decessi attribuibili a questa patologia, stando ai dati del Ministero della Salute.

Ma grazie ai progressi nelle terapie e nelle strategie di screening, sono sempre di più le battaglie vinte: la sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi ha raggiunto il 65%, risultato ancora drammatico per tante famiglie ma impensabile fino a qualche anno fa e divenuto concreto anche grazie alla costante diffusione della “cultura della prevenzione”.

Uno degli aspetti più rilevanti che emerge dalle parole del dott. Brusa è proprio l’importanza dello screening per il tumore del colon-retto. Il test per la ricerca del sangue occulto nelle feci rappresenta un primo passo fondamentale per la prevenzione di questa patologia.

La struttura di Villa Cinzia in via dell’Epomeo a Napoli, vista dall’altro

Un risultato positivo richiede ulteriori approfondimenti endoscopici per determinare la causa del sanguinamento e prevenire eventuali complicanze future.

Non solo diagnosi, il consiglio dell’esperto: “Adottate stili di vita sani”

Tuttavia, si osserva un preoccupante aumento dell’incidenza del tumore del colon-retto tra i giovani adulti tra i 25 ed i 49 anni: fenomeno che gli esperti associano a fattori come obesità, consumo di alcol e sedentarietà.

“Oltre agli esami diagnostici, consiglio di adottare uno stile di vita sano – spiega il dottore – per mantenere in equilibrio l’apparato digerente. Un’alimentazione ricca di fibre, una buona idratazione e l’evitare abusi alimentari possono contribuire significativamente al benessere intestinale. Inoltre, lo stress gioca un ruolo chiave: molte persone somatizzano ansia e tensioni a livello intestinale. Ma per addebitare i propri disturbi a quest’ultima causa è sempre necessario procedere con la giusta diagnosi per escludere altre più gravi patologie”.

Plinio Medical Center, dove si trova e contatti

Il dott. Pietro Brusa, endoscopia digestiva, opera presso due strutture:

Plinio Medical Center di via Ignazio Sorrentino 29 (con ingresso anche dal Viale Aldo Moro), nel pieno centro di Torre del Greco.
Telefono: 081 1952 1575
Whatsapp: 345. 7073471
Facebook: Plinio Medical Center Torre del Greco

Clinica Villa Cinzia di via dell’Epomeo 74 – Soccavo, Napoli
Telefono: 081 715 0111
Facebook: Clinica Villa Cinzia Mimina Group

Sono nato mentre il Napoli vinceva il suo primo scudetto. Un "odi et amo" con questa terra, lungo una vita intera. Foto, videomaker, scrittura: do ossigeno a tutti i mezzi che mi consentono di raccontare la realtà, la mia realtà. Per i social sono #ilmennyquoditiano