La festa per la Madonna del Carmine si apre quest’anno con l’Agorà Party: dopo il successo, lo scorso anno, della festa del vino, la Parrocchia Santa Maria del Carmine ed il Gruppo Incappucciati di Torre del Greco tornano ad accendere il quartiere e non solo.
Un’esplosione di colori, suoni e sapori è pronta a invadere la centralissima piazza Luigi Palomba a Torre del Greco. Agorà Party, l’evento organizzato dalla Parrocchia Santa Maria del Carmine e dal Gruppo Incappucciati di Torre del Greco anche quest’anno accende l’estate torrese all’insegna della condivisione, della fede e della gioia collettiva.
Partita lo scorso anno come Agorà Wine, è oggi molto più di una “sagra”: Agorà Party è un abbraccio alla città, un momento di comunione che coinvolge famiglie, bambini, giovani e anziani in un clima di accoglienza e festa.
Il Gruppo Incappucciati di Torre del Greco ha dimostrato che a volte basta chiudere una strada, armarsi di fede, buona volontà e amore per la città, l’aiuto di amici e sponsor per creare un evento memorabile.
Stand gastronomici, tavolini in strada, buona musica con gli artisti locali: amicizia e condivisione, così piazza Luigi Palomba si trasforma in un piccolo borgo in festa.
Dalle ore 18.30, il programma si snoda tra giochi tradizionali come la corsa dei carrocci a cura di Carlo Boccia, laboratori creativi per i più piccoli con l’iniziativa “Esplosione di festa e colori”, e momenti di memoria collettiva come l’Omaggio a Maria in ricordo di Francesco Frammossa.
Dalle ore 19.00 prenderanno vita gli stand: prima l’artigianato locale e le esposizioni artistiche che animeranno la via con tatuatori, graffiti artistici e prodotti del territorio.
Poi, ovviamente, gli stand gastronomici con tanto cibo e buon vino all’esterno della chiesa del Carmine. Alle 21.00 la musica diventa protagonista: la Banda Musicale ACMT aprirà il concerto serale, seguita da un coinvolgente DJ set con “Una comunità che balla”, pensato per grandi e piccoli. E per chiudere in bellezza, l’energia dei Luna Janara, che accompagneranno il pubblico con canti popolari e suoni della tradizione.
Non mancheranno gli spazi dedicati ai bambini, con un minicampo da calcio in erba sintetica per giocare in libertà e sicurezza. Tutto questo in un unico luogo, nel cuore della comunità, dove la Chiesa si fa presenza viva anche fuori dalle mura, nel calore della vita quotidiana.