Un freno tenuto ben saldo dal ministro Roberto Speranza e dagli esperti del Cts, tenendo ben a mente la discussa esperienza della scorsa estate, quando secondo diversi virologi la mancata chiusura delle piste da ballo ha fatto pagare un caro prezzo in termini di contagi e vittime nei mesi successivi. Dopo la questione coprifuoco questa delle discoteche potrebbe essere la nuova tematica calda.
Il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, ha convocato per domani un tavolo con i gestori delle discoteche, dopo essersi dichiarato più volte favorevole alle riaperture delle piste da ballo. Quello che già dovrebbe essere certo è che si potrà accedere alle discoteche solamente se in possesso di green pass o hanno effettuato un tampone (negativo) nelle ore precedenti all’evento – come funziona per i viaggi.
Le date plausibile per una riapertura dovrebbero essere quelle agli inizi di luglio, considerando che dal prossimo 21 giugno il coprifuoco sarà abolito su tutto il territorio nazionale. Il discorso discoteche lo ha affrontato anche il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri a Domenica In su Rai 1: “Io non sono un tipo da discoteca, ma se abbiamo il green pass dobbiamo crederci, perché ti dà accesso a maggiore libertà e quindi bisogna arrivare al punto in cui si potrà tornare a ballare avendo a disposizione il green pass“.