Gli ultimi sediolini sono stati montati allo Stadio San Paolo. I lavori non si concludono però qui, poiché grazie a diversi interventi l’impianto napoletano diventerà uno dei migliori e più funzionali d’Italia.
Con la posa degli ultimi seggiolini in curva B anello inferiore – circa 5mila di 54 mila complessivi – può dirsi concluso il restyling dello Stadio San Paolo di Fuorigrotta, completamente riammodernato in occasione dell’Universiade Napoli 2019.
All’indomani della proroga dell’incarico al 31 dicembre, il Commissario Straordinario dell’Universiade, Gianluca Basile, ha fatto visita questa mattina all’impianto di Fuorigrotta per assistere al montaggio degli ultimi seggiolini, accompagnato da Carlo Perego, legale rappresentante della Società Tipiesse-Graded, aggiudicataria dei lavori.
Nella stessa giornata è iniziato, dall’altra parte della città, allo stadio Landieri di Scampia, il montaggio dei seggiolini smontati al San Paolo lo scorso maggio. Un omaggio che l’Universiade, grazie all’intervento di montaggio offerto a titolo gratuito dalla società Tipiesse – Graded – la stessa che si è occupata dell’installazione dei seggiolini al San Paolo – ha voluto fare al quartiere di Scampia che potrà usufruire di uno stadio migliorato con un pezzo del San Paolo.
Restano da ultimare i lavori di ristrutturazione degli spogliatoi e del sistema di videosorveglianza che saranno pronti per la prima partita casalinga del Napoli del prossimo campionato di calcio, il 15 settembre contro la Sampdoria.