"Terremoto" alla vittoria dello scudetto del Napoli
Un’esplosione di gioia che è stata registrata come una vera e propria scossa di terremoto dai sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia è quella che ha animato la città di Napoli nella magica serata del 23 maggio: lo scuotimento del suolo all’esultanza per i gol di McTominay e Lukaku è stato rilevato anche dalla rete sismica nazionale.
“Quando la geofisica misura la passione sportiva: le immagini allegate mostrano la registrazione, da parte della stazione CMTS della rete di monitoraggio sismico dell’Osservatorio Vesuviano dell’INGV, dello scuotimento del suolo provocato dalla gioia dei tifosi del Napoli in occasione dei due gol che hanno sancito la vittoria della loro squadra e la conquista del quarto scudetto” – si legge nel post diffuso sui canali social dell’INGV Vulcani.
Un forte “terremoto di gioia”, dunque, ha anticipato il trionfo degli azzurri in campionato, facendo esplodere poi la grande festa tra le strade e le piazze della città. Con lo stesso entusiasmo si sono svolti ieri i festeggiamenti ufficiali per la vittoria dello scudetto, con il passaggio dei bus scoperti con a bordo la squadra che hanno attraversato il lungomare partenopeo.
Una festa destinata a proseguire ancora per molto, passeggiando tra le stradine del centro storico e respirando l’atmosfera di gioia che ha invaso ogni angolo della città. Intanto a San Gregorio Armeno domina il presepe azzurro, la nuova creazione del maestro Genny Di Virgilio, dedicata ai campioni d’Italia.