In Italia quest’anno l’evento principale è previsto al MAXXI, il Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo di Roma, ma anche la Mole Antonelliana di Torino, l’Arena di Verona, Piazza San Marco a Venezia e il Colosseo e la Basilica di San Pietro osserveranno un’ora di oscurità questa sera.
Anche Napoli e la Campania, ovviamente, faranno la loro parte, con ben 19 eventi in programma sparsi per l’intera Regione. Nel capoluogo partenopeo, ad esempio, verranno “spenti” il Maschio Angioino, Palazzo San Giacomo (Municipio) e le luci dell’intero Comune di Marano; mentre la Riserva Naturale (Oasi WWF) degli Astroni ospiterà – in collaborazione con Dinosauri in Carne e Ossa – “Sauronotte”, un percorso notturno (al costo di 10 euro) per conoscere la natura del cratere e per vedere le ricostruzioni degli antichi mammiferi estintisi.
Altro evento da non perdere lo spegnimento delle luci della Collegiata del Santuario di Santa Maria a Mare, presso Maiori, preceduto dal concerto dell’Orchestra Maior Music Festival (presso il Salone degli Affreschi di Palazzo Mezzacapo). Intrigante anche la serata prevista all’Osservatorio Astronomico di Agerola, con la proiezione di video e spettacoli al Planetario.
Insomma, tutta Italia questa sera proverà a “spegnersi” per illuminare il problema dell’inquinamento luminoso e dei cambiamenti climatici, nella speranza che tali iniziative possano sensibilizzare i governi mondiali sul tema.
EVENTO: l’Ora della Terra
DATA: sabato 25 marzo 2017
ORARIO: in serata
LUOGHI: Napoli e Campania
COSTI: eventi gratuiti (salvo diversa indicazione)