La Campania è sempre più punto di riferimento per i vini bianchi, che hanno ampiamente dimostrato di essere molto interessanti e capaci di esprimersi al meglio nei tempi lunghi. Giovedì 24 gennaio 2019 tre massime espressioni saranno a Storie di Vini e Vigne a Cap’alice, il programma alla quinta edizione ideato e condotto da Marina Alaimo.
La Falanghina è il vitigno a bacca bianca più diffuso in Campania e Libero Rillo, produttore dell’azienda Fontanavecchia a Torrecuso, presidente del Consorzio di Tutela Vini del Beneventano, ha dedicato uno studio profondo ai vini da falanghina. Due massime espressioni ne sono i cru Libero e Facetus, pluripremiati dalle guide del settore. In degustazione Libero 2007 che ha ricevuto i Tre Bicchieri Gambero Rosso e Facetus 2012 inserito tra i Migliori 100 Vini d’Italia dalla guida de l’Espresso.
L’Alto Casertano ha una identità tutta sua nella produzione dei vini e solo in questo areale si alleva il Pallagrello Bianco, del quale si è fatta interprete appassionata Paola Riccio nella sua bellissima tenuta Alepa a Caiazzo, dove pratica una agricoltura a bassissimo impatto ambientale. In degustazione Riccio Bianco Pallagrello bianco 2008 e 2013 Alepa.
I produttori Libero, Paola e Ercole saranno presenti alla degustazione, confrontandosi con la generosità e la verve che puntualmente colorano le loro parole e i loro vini. L’oste Mario Lombardi curerà la cena dopo il wine tasting.
RIEPILOGO INFO:
Quando: Giovedì 24 gennaio
Dove: Cap’alice l’enosteria tipica napoletana è in via Bausan 28, Napoli
Ore: 20:30
Costo: € 30,00
Per info e Prenotazioni: 081 19168992 – 335 5339305