La giuria dell’Accademia assegnerà 22 premi e riconoscimenti ai film usciti in Italia dal 1° gennaio 2020 al 28 febbraio 2021, nelle sale cinematografiche. Quest’anno però, a causa del Covid, verranno votati anche i film italiani non usciti nelle sale, ma distribuiti sulle piattaforme online dedicate come Netflix, Prime Video ecc…
Tra i candidati ai Premi David di Donatello ci sono anche attori, scrittori e sceneggiatori napoletani.
Prima tra questi c’è Sophia Loren, candidata per il film “La Vita davanti a sé” (disponibile su Netflix), diretto dal figlio Edoardo Ponti. Il film, ricordiamo, è già stato premiato ai Golden Globe per la colonna sonora “Io sì”, nella categoria “Miglior canzone originale”. A vincere il premio è stata la cantante Laura Pausini, inoltre la canzone ha anche ricevuto una nomination agli Oscar. Sophia Loren quest’anno potrebbe ricevere la settima statuetta dei David di Donatello.
Anche l’attore napoletano Silvio Orlando è candidato al David di Donatello come “miglior attore non protagonista” per il film “Lacci” di Daniele Lucchetti, tratto dall’omonimo romanzo di Domenico Starnone. Anche lo scrittore napoletano Starnone è candidato per la “miglior sceneggiatura non originale”, sempre in riferimento allo stesso film.
Altro attore napoletano candidato ai David di Donatello è Lino Musella per la sua interpretazione nel film “Favolacce” dei fratelli D’Innocenzo. Lino Musella è candidato nella categoria “Miglior attore non protagonista”. Inoltre il film è candidato, tra le tante (ha ben 13 candidature), anche nella categoria “Miglior film”.
Tra le candidature anche “L’oro di famiglia” nella categoria “Miglior Cortometraggio”, del regista siciliano Emanuele Pisano e dell’autrice campana Olimpia Sales.