L’innovazione è partita dal Club Atletico Tigre e dal suo segretario generale, Ezequiel Rocino, che ha inaugurato la novità facendosi inserire il microchip nel braccio destro, proprio sotto il tatuaggio dedicato al suo club. Coloro che decideranno di aderire all’abbonamento elettronico potranno saltare le lunghe code all’ingresso dello stadio e ovviare all’eventuale scadenza o smarrimento dell’abbonamento cartaceo.
Il progetto, come riporta ilfattoquotidiano.it, sta facendo molto discutere e attende ancora il sì della Federcalcio e dei funzionari della sanità e della sicurezza. Secondo il Club Atletico Tigre, molti sarebbero i vantaggi del chip, tra cui anche un controllo totale di chi accede agli impianti sportivi, ma molti sono scettici per l’invasività del meccanismo. Qualcuno, però, almeno virtualmente, è pronto ad aderire e a portare “dentro” la propria passione.