Nuovi sviluppi sull’omicidio di Vincenzo Amendola: c’è un fermo

Dopo 12 giorni dalla scomparsa è stato ritrovato il corpo senza vita del giovane Vincenzo Amendola, 18 anni. Il ragazzo era scomparso da San Giovanni a Teduccio la sera di venerdì 5 febbraio, da allora, genitori e amici avevano lanciato appelli e ricerche per riportarlo a casa. Oggi, quindi, sono morte le speranze dei suoi cari. Vincenzo è stato ritrovato sepolto in un fosso, in una zona adibita a fattoria in viale 2 Giugno, sempre a San Giovanni a Teduccio.

Secondo le prime analisi condotte dai Carabinieri del comando di Torre del Greco, diretti dal Comandante Michele de Rosa e dalla squadra mobile della Polizia di Fausto Lamparelli, sembrerebbe che il giovane sia stato freddato con due colpi alla testa, in quella che sembrerebbe una vera e propria esecuzione. Stando a quanto riporta Repubblica.it, sarebbe stato imposto il fermo ad un indagato: si tratterebbe di un giovane di 23 anni di San Giovanni a Teduccio, pregiudicato, indagato dalle forze congiunte di Carabinieri e Polizia.