L’unico modo, dicono i medici, per contrastare l’influenza, è vaccinarsi. In particolare, il vaccino è raccomandato a tutte le categorie e a rischio: donne in gravidanza, bambini fino ai 52 mesi d’età, anziani sopra i 65 anni e operatori sanitari.
Per quanto riguarda i sintomi, sono più o meno i soliti: infezioni alle vie respiratorie (tosse e mal di gola), raffreddore, mal di testa, febbre alta, dolori articolari.
Oltre a quelli influenzali, però, ci sono anche altri virus in allerta: in particolare infezioni respiratorie causate da diversi batteri, come quelli sinciziali, il Metapneumovirus e, soprattutto, la Bordetella pertussis, per cui i medici raccomandano caldamente la vaccinazione o, quanto meno, una diagnosi precoce.