Come raccontato da Attilio Iannuzzo per Il Mattino, alla donna, che prima viveva ad Agnano, è stata assegnata “la casa dello scugnizzo” a Materdei, ma le condizioni della casa, come da lei raccontato, sarebbero al limite della vivibilità: “Ci sono 50 scarafaggi, sporcizia ovunque. Ho fatto la notte in bianco per proteggere la mia bambina. Sto da 4 giorni qui, non mangio, non mi lavo, non dormo. Stanotte hanno tentato di tagliare la tenda, non so quanto riuscirò a stare in queste condizioni”.
Davanti al suo rifugio improvvisato campeggia un cartello con scritto “la casa è un diritto, a mia mia figlia viene negata una casa, a me un lavoro”, con cui spera di ricevere attenzioni e aiuti da Palazzo San Giacomo, che al momento è solo un osservatore silenzioso della vicenda.