In tre comuni, infatti, si sono candidati alla carica di sindaco delle persone facenti parte di Noi con Salvini, il soggetto politico creato da Matteo Salvini appositamente per cercare consensi al Centro e soprattutto al Sud, dove era impensabile presentarsi con il logo della Lega Nord.
Le cose sono andate davvero male per Noi con Salvini nei comuni campani, quella che Totò definirebbe una solenne bastonatura: ad Acerra ha raccolto 116 voti (0,36%), il candidato sindaco Panagrosso Attilio 157 (0,48%); a Mondragone 385 voti (2,59%), il candidato sindaco Pero Raffale 498 (3,31%); a Nocera Inferiore 121 voti (0,44%), il candidato sindaco Fimiani Domenico 144 (0,52%).
Il Sud, evidentemente, non ha dimenticato decenni di insulti – spesso di matrice razzista – da parte di esponenti, molte volte di spicco, della Lega Nord. Un risultato nel quale confidavamo, certi che l’improvviso nuovo volto del segretario della Lega non avrebbe abbindolato i campani.