Ieri, nell’udienza preliminare davanti al gip del Tribunale di Venezia, il legale dell’uomo, avvocato Giorgio Pietramala, ha chiesto di accedere al rito abbreviato per garantire lo sconto di un 1/3 della pena all’imputato. Il giudice ha accolto la richiesta.
I familiari di Mariarca non hanno presenziato all’udienza preliminare per “non vedere in faccia quell’assassino”. I genitori della donna ci tengono a precisare che non si tratta in alcun modo di un disinteresse, ma di un segnale forte costituendosi tutti quanti parte civile, compresi i due figli minorenni, rappresentati dalla zia materna su autorizzazione del giudice tutelare.
I Mennella, infatti, sapevano che in aula ci sarebbe stato anche il killer, “e non volevano in alcun modo vederlo e guardarlo negli occhi”. Una reazione comprensibile, dettata anche dalla volontà di proteggere i figli minori di Mariarca.