Tali azioni riguarderanno l’aspetto repressivo, attraverso maggiori e più efficaci controlli ai gestori di locali che violano la normativa in materia, ma anche quello formativo, con campagne di prevenzione nelle scuole che informino i giovani in modo dettagliato i rischi di un avvicinamento precoce alle bevande alcoliche.
L’assessora ai Giovani, Alessandra Clemente ritiene inoltre che per il fenomeno della movida, vada intensificata l’attività di verifica per garantire il divertimento in sicurezza, sia attraverso controlli negli spazi aperti sia in quelli interni ai locali, in cui spesso vengono servite bevande alcoliche ai minori, azione espressamente vietata dalla legge.
A questo si aggiunge poi la pessima qualità delle bevande somministrate, che aggravano le conseguenze dell’assunzione. Verranno dunque intensificati i controlli a cura della Polizia locale che apporterà tali verifiche in collaborazione con l’Asl.
Contemporaneamente, si lavorerà al progetto già attivo “La scuola e la città”, giunto alla terza edizione, sul versante informativo e formativo rivolto ad alunni e studenti delle scuole cittadine.