Circa 10mila le persone che non potranno più usufruire del 90% di sconto per gli abbonamenti agevolati che vennero introdotti nel 1995 e tenuti “in corsa” anno per anno con le convenzioni con il Consorzio Unico Campania. Proprio quest’ultimo, nel finire del 2017, ha messo in mora il comune partenopeo per 4,8 milioni di arretrati (dal 2013 al 2016). Il beneficio, pertanto, non era partito già nel 2018, ma dopo il saldo del debito tutto sembrava essere tornata alla normalità.
Sembrava, infatti. Perché la nuova convenzione non è stata firmata, ma dal Consorzio fanno sapere che per 6mila persone sono confermati gli sconti della Regione per: invalidi, mutilati, sordomuti, non vedenti, forze dell’ordine, militari e universitari.