Detenuto in carcere da anni, in un verbale inedito di un interrogatorio del 2016 pubblicato solo ieri in esclusiva a Il Mattino, avrebbe confessato: “Potevo salvare Moro, fui fermato“. “Aiutai – spiega Cutolo – l’assessore Cirillo, potevo fare lo stesso con lo statista. Ma i politici mi dissero di non intromettermi“.
Nel ’78 Cutolo era latitante e ha sostenuto di aver proposto di salvare Moro: “Per Ciro Cirillo si mossero tutti, per Aldo Moro nessuno, per lui i politici mi dissero di fermarmi, che a loro Moro non interessava“.