Le opere esposte coprono il lungo arco della produzione artistica di Miró, dal 1927 al 1986, comprendendo ben ottanta opere tra quadri, disegni, sculture, collage e arazzi, che fanno parte della straordinaria collezione di proprietà dello Stato portoghese in deposito alla Fondazione Serralves di Porto.
Per la prima volta a Napoli arrivano così delle opere di inestimabile prestigio di uno degli artisti più ammirati al mondo che con il suo occhio lungimirante e con la sua genialità ha aperto l’ingresso all’arte visuale, in cui si perdono le forme e le figure canoniche e convenzionali per dare spazio ad un arte visuale, impressionistica nell’interpretazione e che lascia ogni tipo di lettura banale e superficiale.
Mirò verra ricordato come uno degli artisti che ha modificato l’arte pittorica dando spazio a delle vere e proprie metamorfosi artistiche, sia nel disegno che nell’architettura di pensiero delle stesse forme.
INFORMAZIONI UTILI
COSA: “Joan Miró. Il linguaggio dei segni” , mostra d’arte
DOVE: PAN Palazzo delle Arti Napoli
QUANDO: dal 25 settembre 2019 al 23 febbraio 2020