Sono forti le restrizioni varate dal decreto di Giuseppe Conte della settimana scorsa. In molti non possono più uscire di casa se non per fare la spesa o per motivi di salute. Ma anche quest’ultimo caso non sempre è valido.
Nei giorni scorsi si è infatti precisato di recarsi al Pronto Soccorso solo per le emergenze. I dentisti, hanno riproposto la stessa soluzione, e cioè visite solo a chi ne ha più bisogno nell’immediato.
Queste le parole del presidente della Commissione Albo Odontoiatri Sandra Frojo, riportate da Il Mattino: “Fare prevenzione oggi significa restare a casa. Per questo motivo chiedo a tutti i colleghi odontoiatri di limitare la propria attività professionale ai soli casi di estrema urgenza e di sensibilizzare i loro pazienti, anche tramite i social, affinché adottino comportamenti responsabili.
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“Un appello nel segno del bene comune. L’aumento dei contagi e i rischi persistenti ci impongono di rispettare e aderire insieme ai nostri pazienti a ciò che ci viene con forza richiesto: restare a casa.
“Penso soprattutto ai giovani che non hanno ancora una collocazione stabile nel mercato del lavoro o che sostengono spese ingenti per i loro studi e per il personale. Anche se formalmente gli studi odontoiatrici restano aperti, per ovvie ragioni il lavoro è praticamente fermo.”