L’emergenza rifiuti a Giugliano ed in Campania è uno dei problemi principali da ormai troppi anni. Il 2020 non rappresenta certamente un’eccezione ma qualcosa si inizia a muovere. Il Ministero dell’Ambiente ha infatti stanziato 4 milioni di euro per rimuovere questi cumuli entro il più breve tempo possibile. Si spera di terminare l’operato alla fine dell’estate.
In questo modo, inoltre, si cercano di eliminare anche tutti quei roghi tossici che esplodono in queste calde giornate estive. Si cerca dunque di evitare l’inquinando ambientale con l’aria che diventa a dir poco irrespirabile.
Questa la nota della Prefettura, riportata da Repubblica: “Si tratta di una prima azione strutturale. Prevede anche l’istallazione di telecamere per la videosorveglianza dei luoghi oggetto di intervento secondo un piano d’azione predisposto dagli stessi comuni.
“Le attività saranno poste in essere già in questo mese di agosto. Si concluderanno entro l’estate. Al fine di favorire una ulteriore riduzione degli incendi e di prevenire la formazione di nuovi abbandoni“.